Una presa di posizione di cui si fa portavoce il presidente Nino Locantore: “Al riconoscimento da parte del Coni – dice il massimo dirigente biancazzurro – su richiesta della Figc, di considerare l’Eccellenza un campionato di preminente interesse nazionale, fa da contraltare l’assoluto silenzio sul destino del tornei minori. Tutti i nostri tesserati, ad oggi, hanno dimostrato senso di responsabilità e attaccamento alla maglia, ma ci chiedono quando si potrà scendere in campo”.
L’obiettivo della Polisportiva era chiaro: “Le nostre ambizioni erano evidenti – prosegue Locantore – il lavoro svolto questa estate nella costruzione dell’organico messo a disposizione di mister Franco era volto alla conquista sul campo della Promozione già sfuggita l’anno scorso. Le prestazioni messe in mostra nelle prime giornate di campionato certificavano la bontà del nostro progetto. Nel frattempo stiamo già gettando le basi per il futuro, valutando la crescita dei ragazzi del nostro settore giovanile. Nonostante abbiamo di fatto perso le ultime due annate, in tanti si stanno dimostrando già pronti per debuttare con i grandi”.
La Polisportiva ha una richiesta: “Vogliamo chiarezza assoluta – conclude Locantore – perché la situazione attuale è paradossale, non solo per noi, ma per tutte le società del campionato. Per questo, ripeto, ci aspettiamo chiarezza massima e risposte. Il nostro obiettivo era conquistare la promozione sul campo, confrontandoci e giocando ogni domenica con tutte le nostre avversarie, ma se così non sarà, faremo di tutto affinché il prossimo anno la Polisportiva possa disputare la categoria lucana che ridarà lustro calcistico ad una delle società storiche della provincia di Matera. Per quelli che sono stati i nostri sacrifici e per il supporto che ci è stato dato dai nostri sponsor, non possiamo prendere in considerazione il fallimento assoluto di un’intera annata calcistica”.
Raffaele Capobianco