L’ospedale Madonna della Grazie di Matera avrà un nuovo blocco parto che potenzierà l’attuale servizio ostetrico ginecologico. Con delibera n. 882 del 27 dicembre 2022, è stata aggiudicata la gara per la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica, di circa 600 metri quadrati, che sorgerà in contiguità del corpo A dell’ospedale materano, adiacente al blocco operatorio.
I lavori della nuova struttura avranno inizio a partire da marzo 2023 e si concluderanno in un periodo di un anno e otto mesi. L’opera, dal costo di 1milione e 890mila euro, è finanziata dal Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020, da risorse ASM autorizzate con delibera di Giunta Regionale, e con fondi derivanti dal Decreto Aiuti. Il progetto prevede tre sale parto, di cui una attrezzata per il parto in acqua, 3 sale travaglio con annesse aree osservazione post parto, un ambulatorio dedicato alle gestanti, una sala di attesa per gli accompagnatori e tutti gli ambienti tecnici e funzionali previsti dall’attuale normativa.
Peculiarità del progetto, oltre ad una rinnovata funzionalità degli spazi rispetto all’attuale blocco parto, è il collegamento diretto con il blocco operatorio del quale una sala operatoria sarà dedicata esclusivamente alle attività ostetriche e ginecologiche.
Peculiarità del progetto, oltre ad una rinnovata funzionalità degli spazi rispetto all’attuale blocco parto, è il collegamento diretto con il blocco operatorio del quale una sala operatoria sarà dedicata esclusivamente alle attività ostetriche e ginecologiche.
“L’ospedale di Matera si doterà di un blocco parto di alto livello, moderno ed efficiente – afferma il Direttore Generale dell’Asm, Sabrina Pulvirenti- che garantirà la migliore assistenza alla gravidanza con spazi dedicati, riservati e tranquilli. Le aree per l’assistenza ostetrica e neonatale saranno funzionalmente collegate tra loro e con la sala operatoria in modo da garantire elevati standard di sicurezza, pur garantendo la possibilità di vivere il parto come evento naturale”.