“La natura, creata da Dio insieme all’uomo, immagine e somiglianza Sua, deve essere difesa da ogni forma di distruzione o stravolgimento. Per noi cattolici credenti la natura è l’insieme degli esseri viventi e inanimati considerato nella sua forma complessiva, nella totalità cioè, dei fenomeni e delle forze che in esso si manifestano.La natura intesa come ambiente è quindi un elemento fondamentale che dobbiamo assolutamente rispettare altrimenti, come possiamo osservare tante cose che oggi accadono, essa si ‘ribella’ creando dei disastri di proporzioni inimmaginabili:è un principio e una causa del movimento e della quiete in tutto ciò che esiste di per sé e non per accidente”.
E’ quanto afferma il parroco della Chiesa Madre Maria SS. del Ponte di Policoro (MT), don Antonio Mauri il quale prende una secca, ferma e dura posizione su ciò che le compagnie di petrolio e gas vogliono effettuare a ridosso della cittadina di Policoro nelle acque del mar Ionio.
Per don Mauri, “perciò, diciamo ‘No alle trivelle sullo Ionio’, salviamo il nostro Mare, e la manifestazione indetta per il prossimo 17 dicembre a Policoro è a testimoniare che ne l’uomo ne nessun altra forma di vita dovrebbe alterare quest’equilibrio perfetto, perché alterarlo significherebbe incrinare un sistema nel quale anche noi viviamo. Sarebbe – conclude il sacerdote Mauri – come farci del male da soli e dato che l’uomo è dotato di ragione, non dovrebbe attuare azioni nocive a se stesso ma i fatti evidenziano tutt’altro”.
Ufficio comunicazioni Chiesa Madre Policoro