A più di quattro mesi dall’ultima gara ufficiale dei ragazzi della Polisportiva, il difensore biancazzuro, Alessandro Didio, classe 2002, commenta così il periodo e il futuro calcistico regionale.
“Cerchiamo di allenarci e di farci trovare pronti per un’eventuale ripresa del campionato, anche se sembra che verrà bloccato. Peccato perché quest’anno la squadra era molto forte.
Aver smesso di giocare gare ufficiali, per me, è stato un duro colpo. Inoltre, avevamo disputato due buone prestazioni. Eravamo lanciati verso l’obiettivo. Sulla carta eravamo tra i maggiori favoriti. Sono sempre stato a disposizione dando spesso una mano ai compagni. Il mister e un po’ tutto il team stravedono per me, come per tutti i giovanissimi della rosa.
La società sta facendo di tutto per noi. Spero che la dirigenza saprà organizzarsi per il salto di categoria visto che, in termini di storia, la Polisportiva è tra le società più importanti della provincia di Matera.
Sono un esterno, posso giocare su tutta la fascia e ricoprire i due ruoli. Sono un mancino naturale, ma all’occorrenza riesco ad usare entrambi i piedi. Le mie caratteristiche sono la velocità, il dribbling, il tiro e non mi manca la grinta.
Lo staff tecnico e dirigenziale e i compagni cercano di tenere l’ambiente positivo. La Polisportiva per tutti noi è una famiglia.
Vorrei tornare a giocare già in questa stagione, perché il campo manca a tutti. Manca quell’atmosfera domenicale con gli spalti pieni di tifosi”.
Raffaele Capobianco