Il prossimo 20 maggio ’23, alle ore 10,00, presso il Salone del Museo diocesano di Acerenza, si svolgerà il Convegno sulla figura di San Canio, patrono dell’Arcidiocesi. Nelle due sessioni, in maniera poliedrica, saranno presentati i contributi scientifici di approfondimento della figura storica di San Canio e delle sue reliquie e resi pubblichi documenti archivistici che faranno luce sul mistero della presenza delle reliquie di San Canio ad Acerenza e sull’importanza politica della stessa Arcidiocesi e della sua Cattedrale durante la presenza dei Longobardi e dei Normanni in Lucania.
Il Convegno prevede due sessioni di interventi secondo il seguente programma
PRIMA SESSIONE
SAN CANIO: STORIA E DEVOZIONE
INTERVENTI
Prof. Alessandro DI MURO Acerenza e Salerno: tra Longobardi e Normanni
Dott. Luciano D’ANDRIA La Diocesi di Acerenza nei sec. XI e XII
Don Samuel CORNIOLA San Canio nella liturgia e nella devozione della diocesi di Acerenza: Ufficio, Novena, Inni, reliquia del Bacolo
Prof. Francesco Saverio LIOI Analisi letteraria dei canti e delle preghiere della religiosità popolare a San Canio
Don Egidio CASAROLA Comunicazione sul culto di San Canio al di fuori di Acerenza, Calitri e Sant’Irpinio-Atella
SECONDA SESSIONE
IL CULTO DI SAN CANIO E LE RELIQUIE
TAVOLA ROTONDA
Dott. Biagio GUARNACCIO La genesi del culto acheruntino di San Canio
Dott. Sergio AMERICANO CANIONE in CYONE: aspetti fonetici e linguistici
Don Sergio CAPONE Le reliquie di San Cyone a Salerno e l’indagine scientifica sulle ossa
Prof. Alessandro DI MURO Conclusioni storico-scientifiche
Mons. Domenico BACCELLIERE Conclusioni teologico-pastorali
Don Mimmo Beneventi
Direttore UCS diocesi di Acerenza