L’evento, organizzato dal Lams a coronamento della stagione concertistica del 2023, celebra due delle figure più eminenti della musica del XX e del XXI secolo: Gyorgy Ligeti, a 100 anni dalla nascita, e Georg Friedrich Haas, a 70 anni dalla nascita.
Nella sala Mandela del Comune di Matera, questa mattina, si è svolta la conferenza stampa di presentazione alla quale hanno partecipato il direttore artistico Giovanni Pompeo, che dirigerà anche i musicisti, e l’assessore alla Cultura, Tiziana D’Oppido.
«Con questo concerto – ha detto Pompeo – proseguiamo sulla scia della qualità della proposta musicale che da sempre contraddistingue i nostri cartelloni e che il pubblico, ormai fidelizzato, premia sempre in termini di presenze».
Haas, che un sondaggio della rivista “Classic Voice” ha decretato “il più importante compositore vivente al mondo”, ha composto nel 2019 “Music for Matera”, un ciclo di brani commissionati dal Lams Matera e Fondazione Matera-Basilicata 2019 nell’ambito del progetto “Voices of Spirits”, una produzione insignita del prestigioso “Premio della Critica Musicale Abbiati” (prima e, finora, unica volta per un evento realizzato a Matera e, in generale, nell’intera Basilicata). Il concerto sarà quindi l’occasione per riproporre, a distanza di cinque anni dalla prima assoluta, una delle partiture di “Music for Matera”: “XI String quartet”, che sarà eseguito (come da prescrizione dell’autore) nella completa oscurità.
Anche Ligeti, di cui venerdì sera sarà eseguito “Kammerkonzert” (1969-70), è unanimemente considerato come uno fra i più grandi compositori di musica contemporanea del XX secolo. Alcuni suoi brani furono scelti da Stanley Kubrick come colonna sonora di pellicole memorabili come “2001: odissea nello spazio”, “Shining” e “Eyes Wide Shut”.
«La proposta culturale del Lams è molto importante – ha dichiarato l’assessora D’Oppido – tanto in termini di divulgazione e conoscenza quanto di formazione, sempre orientate alla buona musica, declinata attraverso vari generi, che l’hanno ormai resa un marchio di qualità. E il concerto dell’8 dicembre ne è un’ulteriore dimostrazione».
In chiusura, Pompeo ha ricordato che «questa iniziativa è stata anche selezionata e sostenuta dal Ministero della Cultura quale “progetto speciale 2023”, che si caratterizza per la rilevanza nazionale o internazionale e per il particolare valore artistico-culturale, premiando di fatto anche un modello forte di buone pratiche, poiché la sua realizzazione costituisce un esempio importante della legacy di Matera 2019».