E’ uno dei 50 Carnevali storici d’Italia. Amatissimo in Basilicata, apprezzato ormai in tutto il Sud e non solo. Il Carnevale di Montescaglioso è pronto a ripartire. Una 65esima edizione che si preannuncia ricca di sorprese e novità, così come anticipato nella conferenza stampa di presentazione tenutasi nell’Abbazia benedettina di San Michele Arcangelo. Sei le giornate in programma con numerosi appuntamenti sia di mattina che di sera. Si comincia domenica 28 gennaio, per poi continuare il 3, il 4, l’11, il 12 e il 13 febbraio. Sfilate dei carri allegorici realizzati da cartapestai montesi, spettacoli, concerti, attrazioni per bambini e tanto altro, fino al tradizionale “Carnevalone” e il djset di Christian Marchi nella giornata del Martedì Grasso.
Quattro i manufatti in cartapesta che quest’anno animeranno le vie cittadine. Opere che racchiudono in sé diversi temi e significati: “Voglio tornare negli anni 90” dell’associazione “La Capa Gira”, che mette a confronto la socialità di alcuni decenni fa e quella di oggi; “La livella” dei Ragazzi Fuori, riflessione sulle diseguaglianze socio-economiche attraverso l’ironia della poesia di Totò; “Cinema, Musica paradiso” de “I maghi della Cartapesta”, omaggio a famosi musicisti e interpreti del grande schermo; e poi “Atlas, padroni nel nostro destino” di “Monte in progress”, un chiaro invito a cambiare rotta in un mondo alla deriva tra guerre, discriminazioni e inquinamento.