Di seguito pubblichiamo comunicato stampa Ass. Fatti non Foste di Montescaglioso.
Con grande soddisfazione la cittadinanza tutta di Montescaglioso aveva appreso la nota del Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Basilicata del 07.09.2023, con la quale veniva ufficializzato che erano “in corso le procedure per l’individuazione dei soggetti responsabili dell’attuazione dell’intervento” per il “Consolidamento fondale, completamento delle coperture, consolidamento del campanile” come da “Programmazione ai sensi della legge 27 dicembre 2017, n.205 art.1, comma 1072: D.M. 21 dicembre 2020, Rep. 593/2020. Montescaglioso (MT) Chiesa S. Michele Arcangelo”. Per tali opere erano già state rese disponibili, in un decreto dell’allora titolare del Ministero ai Beni Culturali , il Ministro Dario Franceschini, per finanziamento complessivo di € 3.000.000, da utilizzare nel triennio 2022-2024. Finalmente, dopo 5 anni dalla loro disponibilità finanziaria, si aveva notizia dell’avvio dei relativi lavori di restauro che, una volta conclusi, avrebbero restituito alla fruibilità della collettività montese un bene monumentale dal valore inestimabile! Tuttavia, nei 5 mesi trascorsi dalla nota assicurativa espressa dal Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Basilicata, non v’è traccia di alcuna attuazione dell’intervento finanziato, per cui il bene monumentale non è ancora fruibile dai visitatori dell’Abbazia Benedettina ed ineludibilmente continua a deteriorarsi. L’Associazione di Promozione Sociale “Fatti non foste …” di Montescaglioso (MT), da sempre interessata a preservare e valorizzare il patrimonio storico e monumentale della Città e, nel contempo, preoccupata per l’indeterminatezza della tempistica delle messa in atto delle opere di restauro, ha voluto rendere edotti tutti i cittadini della perdurante inerzia amministrativa.
L’Associazione medesima ha promosso una petizione in cui manifesta preoccupazione e sollecito; il documento è stato inviato sia all’attuale Ministro alla Cultura e al Patrimonio artistico, dr. Gennaro Sangiuliano, che all’attuale Sovrintendente ai Beni Artistici di Basilicata, dr.ssa Luigina Tomay.
Ben 1472 cittadini montesi hanno condiviso queste preoccupazioni dovute al dilatarsi dei tempi esecutivi ed hanno sottoscritto la petizione di sollecito, nel fiducioso tentativo di smuovere acque stagnanti. La società civile di Montescaglioso si è in tal modo mobilitata e attende fiduciosa che le Autorità Politiche e Amministrative rispondano positivamente a tale istanza.