Le Associazioni imprenditoriali CNA, Confapi, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria, hanno incontrato nei giorni scorsi il Sindaco di Matera, Domenico Bennardi, e l’intera Giunta Comunale per affrontare una serie di priorità del settore Turismo e avanzare alcune proposte. All’Amministrazione è stato consegnato un documento in 11 punti, esaminati uno per uno dal Sindaco e da ciascun Assessore competente.
In estrema sintesi, le sei Associazioni imprenditoriali hanno riproposto il tema della gestione e fruibilità di tutti i contenitori culturali della città – infrastrutture culturali di grande importanza strategica per la città, potenzialmente in grado di contribuire al riposizionamento di Matera nel segmento del turismo culturale di qualità – chiedendo di prevederne l’affidamento in gestione mediante procedura aperta di evidenza pubblica, cui tutti gli operatori economici interessati possano candidarsi. Occorre, dunque, conoscere quali sono le strutture pubbliche che potrebbero essere messe a disposizione degli operatori privati, quali sono i costi e se esista un regolamento di funzionamento.
In ottica di destagionalizzazione, i rappresentanti degli operatori turistici hanno espresso la necessità di realizzare un’area espositiva, cioè un’area pubblica dedicata alle manifestazioni fieristiche o espositive di varia natura, che abbiano un respiro extraregionale.
Un capitolo a parte merita il decoro urbano nei Sassi, con la richiesta di un’omogeneità visiva delle insegne, l’apertura puntuale e continuata dei bagni pubblici, la riapertura dell’info point nel Sasso Barisano, una sistemazione adeguata degli ambulanti che operano nei Sassi, la manutenzione delle pavimentazioni, la pulizia delle piante che nascono spontanee, la riattivazione del presidio della Polizia Locale; la riduzione del traffico veicolare in Vico Solitario, il rispetto dei Coni Visivi.
Le Associazioni, inoltre, hanno chiesto una revisione della ZTL nei Sassi e nel Centro Storico, con la previsione anche di una doppia finestra temporale (ora di pranzo e ora di cena) di accesso per il periodo invernale e un ampliamento delle restrizioni nel periodo estivo. Ciò per non danneggiare i ristoranti che d’inverno lavorano soprattutto con la clientela materana.
Riguardo all’imposta di soggiorno si chiede il rispetto della norma che prevede che la sua applicazione sia preceduta dall’audizione delle Associazioni di categoria. Si evidenzia, inoltre, l’opportunità, per il Comune di Matera, di aderire alla convenzione con l’Agenzia delle Entrate per il pagamento della tassa tramite modello F24, in modo da compensare gli eventuali crediti d’imposta.
Particolare attenzione deve essere posta alla raccolta porta a porta dei rifiuti nei Sassi e nel Centro Storico, conciliando l’orario dell’esposizione dei mastelli con quello di apertura dei ristoranti e dei negozi.
Altri temi hanno riguardato la riapertura della passerella sospesa, le navette per il Belvedere, la programmazione degli eventi a regia comunale, le produzioni cinematografiche, il turismo MICE, cioè il turismo congressuale, segmento di qualità e in grado di destagionalizzare il prodotto turistico di Matera.
L’auspicio – conclude il documento congiunto – è quello di dare alla nostra città la prosecuzione di quell’idea, da tempo abbandonata nei fatti, di centralità rispetto al Mezzogiorno.
Grande disponibilità è stata offerta dal Sindaco e dagli Assessori per trovare soluzione alle priorità indicate e accogliere le proposte, compreso quelle che richiedono un maggiore approfondimento e ulteriori tavoli di confronto.
Alcune delle questioni poste hanno già trovato soluzione, come quelle relative alle luci nei Sassi e alla passerella sospesa. Sono state dunque poste le basi affinché il rapporto tra Amministrazione Comunale e Associazioni di categoria sia sempre più stringente, nell’interesse della città e del suo comparto turistico.