Si terrà domani pomeriggio (24 maggio), alle ore 18 presso il Campo scuola di viale delle Nazioni Unite a Matera, la cerimonia di intitolazione della pista di atletica al professore di Educazione fisica e atleta materano Primo Sinno, scomparso nel febbraio 2022. Sarà presente il sindaco, Domenico Bennardi, e l’assessore allo Sport Antonio Materdomini. Una proposta nata da un ordine del giorno dei consiglieri comunali Pasquale Doria e Michele Paterino, sostenuta da Bennardi con tutta la Giunta comunale. Nato il 13 luglio del 1939 e scomparso l’8 febbraio del 2022, Sinno è stato un instancabile educatore per diverse generazioni di materani.
Nei lunghi anni di attività e dedizione totale allo sport, la sua fama ha superato i confini locali per affermarsi gradualmente in tutta la regione e fino a livello nazionale. Ha insegnato a lungo Educazione fisica nelle scuole cittadine, vivai naturali e fucine di talenti cresciuti con la guida di uno sportivo valente e autorevole, in grado di rafforzare come pochi l’autostima dei suoi allievi che, anche per questa ragione, la gratitudine, non lo potranno mai dimenticare. Il suo esordio come atleta del mezzofondo risale alla seconda metà degli anni ’50, specialità in cui si è cimentato senza risparmiarsi fino al 1966. Molteplici i titoli regionali conquistati nella sua carriera, maturando un riconoscimento di assoluto prestigio nel 1960, quando gli venne assegnato il compito e l’onore di tedoforo alla vigilia delle Olimpiadi di Roma. Portò la fiaccola olimpica per le strade di Matera, un’immagine di compostezza ed eleganza sportiva rimasta impressa a lungo nella memoria della comunità. Intenso è stato il duraturo impegno in veste di tecnico, che ha segnato profondamente la sua vita.
Un percorso lunghissimo iniziato a maggio 1966, anno in cui venne inaugurato il Campo scuola ai margini del quartiere popolare di Serra Venerdì. Sin dalla nascita di questo tempio cittadino dello sport, Sinno è stato presente quotidianamente su pista e pedane, allenando in 45 anni migliaia di giovani materani e ragazzi della provincia. Nel novembre 1963 fu tra i fondatori della Polisportiva “Rocco Scotellaro” e dal primo giorno divenne il tecnico del sodalizio.