Domenica 4 agosto e’ stata inaugurata una mostra denominata storia del calcio montese che racchiude una carrellata di avvenimenti riportati in vecchie cronache e foto ingiallite in cui sara’ possibile ritrovare personaggi e vicende calcistiche esaltanti che hanno caratterizzato un ruolo anche sociale svolto in tanti anni a Montescaglioso. La Pro Loco ha voluto riproporre e raccontare a ventuno anni dalla prima edizione era il 2003 denominata “Settant’anni di calci e tiri in porta” una nuova mostra aggiornata al 2024 con vecchie e nuove vicende dedicate al calcio locale.
La mostra inaugurata ieri domenica 4 agosto alle 20 in corso Repubblica, sara’ aperta tutti i giorni dal 4 al 22 agosto,con immagini ,documenti e proiezioni video, per celebrare questo sport popolare straordinariamente amato che qui ha radici profonde ed antiche se si considerano le amichevoli degli anni 20′ con la prima squadra ufficiale datata 1936 ,composta da molti atleti forestieri nata appunto in quell’ anno quando fu costruito il campo sportivo Comunale inaugurato dal podesta’ del epoca ,il medico Francesco Venezia.
Una carrellata di immagini,di azioni di tiri ,di parate ,di tifosi sulle precarie gradinate ,di visi attenti , di tante puntuali ed interessanti cronache della Gazzetta del Mezzogiorno scritte magistralmente e raccontante in maniera sempre sportiva ed elegante dall’ autorevole penna del grande Alberto Parisi, che faranno rivivere i tanti ricordi ed episodi di gioventu’ e leggere tanti nomi che sono rimasti impressi nella mente di ogni sportivo montese e nomi di tante squadre che in questi ultimi cento anni si sono battute nei vari campionati – ci spiega il presidente Valentino Didio , “Riproporre la mosta intrisa di vivacita’ di campanilismo ma anche e specialmente frutto di passione dei tanti sportivi montesi, ci trasmette grande emozione ed orgoglio – ma anche che rende omaggio a quanti in tanti anni attraverso il calcio hanno onorato la nostra comunita’ con il loro impegno e per ringraziare quanti ancora adesso continuano a farlo con l’augurio di migliorare sempre di piu’ in tutti i settori“. Inoltre – continua – Didio , ringraziamo tutti gli appassionati che hanno concesso foto e altro materiale.
Raffaele Capobianco