Evento speciale per inaugurare la tranche autunnale della lunga e piena stagione di concerti del Lams di Matera, che ha visto esibirsi grandi artisti italiani e stranieri e giovani musicisti talentuosi vincitori di concorsi internazionali.
Il concerto celebrerà alcune delle figure più eminenti della musica del XX secolo: Arnold Schönberg e Luigi Nono (a 150 e 100 anni dalla nascita), e Richard Strauss (a 75 anni dalla morte).
Prendendo spunto (in maniera non pregiudiziale, ma, al contrario, come fonte di stimolo) dall’incipit del discussissimo articolo di Paolo Isotta sul Corriere della Sera dopo una rappresentazione (nel 2000) alla Scala del “Prometeo” di Luigi Nono, il progetto intende realizzare una iniziativa originale, promuovendo una riflessione sull’attualità delle rivoluzioni che hanno stravolto l’arte del comporre nel XX secolo, e indagando, allo stesso tempo, la questione della storicità dell’ascolto e quella dell’eredità dei grandi autori del Novecento ai quali guardiamo oggi con un senso di “lontananza nostalgica utopica futura”.
In programma capisaldi della storia della musica:
la Kammersymphonie n.1 op.9 di Schönberg (per orchestra da camera),
“…sofferte onde serene…” (per pianoforte e live electronics) di Nono e dedicato al suo grande amico Maurizio Pollini (recentemente scomparso),
“Ultimi quattro lieder”, uno dei capolavori assoluti di Richard Strauss (versione per soprano e orchestra da camera) su testi di Hermann Hesse e Joseph von Eichendorff.
Ad interpretare le composizioni in programma l’Orchestra di Matera e della Basilicata, la pianista Liubov Gromoglasova per il brano di Luigi Nono (con Francesco Altieri al live electronics) e il soprano finlandese/canadese Eilana Lappanainen, con la direzione di Giovanni Pompeo.