Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (14 voti a favore di Bp, Fi, Lega, Fdi e Cifarelli del Pd, e l’astensione di Leggieri – M5s) l’atto amministrativo n.166/2021 – Approvazione proposta di bilancio di previsione finanziario per il triennio 2021-2023 del Consiglio Regionale – Deliberazione dell’U.d.P. del Consiglio regionale n.32 del 20 aprile 202.
Il Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2021-2022-2023 del Consiglio regionale è il documento nel quale vengono rappresentate contabilmente le previsioni di natura finanziaria riferite a ciascun esercizio compreso nel triennio di riferimento. In seguito all’approvazione da parte dell’Assemblea legislativa di questa proposta, l’Ufficio di Presidenza dovrà approvare: il Documento tecnico di accompagnamento al bilancio, costituito, per ciascun esercizio finanziario del triennio, dalla ripartizione delle unità di voto del bilancio in categorie e macroaggregati; il Bilancio finanziario gestionale, consistente nella ripartizione, per ciascun esercizio, delle categorie e dei macroaggregati in capitoli ai fini della gestione e della rendicontazione.
Gli stanziamenti del bilancio consiliare per il 2021 ammontano complessivamente ad euro 16.505.520,16, comprese le previsioni riguardanti le partite di giro (€ 2.611.600,00) che non comportano limiti alla gestione. Le previsioni di competenza per l’esercizio finanziario 2022 ammontano ad euro 17.478.920,16, e per il 2023 ad euro 17.478.920,16. Nel Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2021, il risultato presunto di amministrazione ammonta ad euro 3.157.871,01, il quale risulta completamente vincolato, il cui utilizzo viene rinviato alla fase successiva all’approvazione del rendiconto 2020. Il Consiglio regionale rispetta gli equilibri di bilancio per il triennio 2021-2022-2023.
Tra i trasferimenti correnti figurano le somme trasferite da parte della Giunta regionale per le spese di funzionamento del Consiglio regionale e le risorse necessarie per lo svolgimento di funzioni delegate al Comitato regionale per le Comunicazioni dall’AGCOM, pari ad euro euro 66.120,16 a cui si aggiungono le somme trasferite dall’AGCOM per premialità riferite alle conciliazioni e controversie per l’importo di euro 15.000,00. Lo Stato di previsione delle Entrate fa registrare uno stanziamento di cassa pari a euro 22.115.499,83 (in aumento rispetto all’anno 2020), importo che include la somma di euro 1.103.551,11 riferita al fondo di cassa inziale dell’esercizio finanziario 2021. Per il funzionamento e l’attività della difesa civica è prevista una spesa di circa 47 mila euro, mentre per il Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza si stima una spesa, comprensiva delle attività, di circa 47 mila euro.
Vengono, inoltre, stanziate le risorse assegnate dall’AGCOM ammontanti rispettivamente per l’esercizio 2021, 2022 e 2023 ad euro 82.620,16, 66.120,16 e 66.120,16, per le attività del Comitato Regionale per le Comunicazioni e in particolare destinate alle verifiche per la tutela dei minori nel settore radiotelevisivo locale; alla vigilanza sul rispetto del regolamento relativo alla pubblicazione e diffusione dei sondaggi; allo svolgimento del tentativo di conciliazione nelle controversie e alla definizione. delle stesse. Il totale generale delle spese prevede uno stanziamento di competenza, a pareggio con le entrate, pari ad euro 6.505.520,16, di cui 2.611.600,00 per le partite di giro.