Le festività natalizie sono uno dei momenti dell’anno di maggiore vivacità; occasioni di incontro durante le quali si trasferiscono riti e questo stesso gesto della loro consegna alle generazioni future costituisce una tradizione. Accade a Paterson nel New Jersey nella comunità dei lucani che lì emigrarono più di un secolo fa.
Accade in un luogo simbolo della Solidarietà tra gli uomini in cui il Mutuo Soccorso è ancora oggi un valore ben radicato. Il “Club San Rocco di Paterson” come oggi viene più semplicemente chiamato è un’ associazione di lucani di origini montesi la cui storia non deve essere mai dimenticata, anzi valorizzata perchè è l’essenza stessa dell’identità lucana: generosa e solidale.
Un presidio in cui si sta facendo uno sforzo che va riconosciuto e imitato. Guidata dal Presidente Angelo Carrozza con il sostegno degli infaticabili Biagio Modugno, Raffaele Venezia, Pietro Avena, Ditaranto Pasquale, Michele e Vincenzo Oliva, la storica “San Rocco Society Montescaglioso di Paterson”, ha il merito di aver intrapreso una serie di attività tese a favorire un passaggio generazionale e allo stesso tempo un’apertura verso altre realtà associative degli Stati Uniti e della Basilicata. Le iniziative di fine ottobre e del 24 dicembre ne sono la testimonianza. “Un lavoro difficile ma necessario, che sta portando i suoi frutti in termini di partecipazione e apprezzamento del ruolo che svolgiamo” dice il presidente Carrozza soddisfatto soprattutto per la curiosità e la presenza di giovani.
Oltre settanta i lucani che si sono riuniti nel Club la sera della vigilia di Natale per condividere insieme il rito della nascità di Gesù Bambino. La presenza di tante famiglie con al seguito giovani ragazzi è il segnale che nuove energie possano contribuire ad un rinnovamento ma soprattutto a consolidare il ponte culturale che in questi ultimi anni si è creato con la Basilicata. Determinante sarà il progetto regionale di scambio socioculturale “My Lucanian Roots” promosso dal Club San Rocco in collaborazione con l’Associazione “Mondi Lucani” di Montescaglioso e che prevede il coinvolgimento di giovani lucani di Montescaglioso e giovani discendenti lucani residenti nel New Jersey. “
“Rinsaldare legami coinvolgendo le nuove generazioni è la strada per generare connessioni utili e solide che guardano non solo a preservare la cultura italiana e l’identità lucana ma che rappresentano una grande opportunità come il Turismo delle Radici” è quanto afferma Maria Andriulli presidente dell’associazione “Mondi Lucani” che da un triennio sta mettendo in campo iniziative e progettualità che vedono protagonisti i lucani nel mondo come primi attori in una rete che mette a confronto chi ha deciso di restare e inverstire in Basilicata, chi vuole ritornare e chi vive e lavora fuori dalla propria regione ma che è consapevole della responsabilità etica e morale di “restituire” qualcosa alla propria terra.
Foto Rocco Murro
Redazione SUDITALIAVIDEO