Si terrà domenica 27 giugno alle 8.00 circa la prova di potatura dell’olivo a “Vaso Policonico” indetta dalla SCUOLA NAZIONALE DI POTATURA A VASO POLICONICO valida per il conseguimento della certificazione di Potatore. La Scuola, in collaborazione con la locale condotta SLOW FOOD, ha scelto la città dei Sassi quale sede di svolgimento della prova che si terrà presso un oliveto comunale messo a disposizione dalla locale amministrazione che peraltro sostiene il progetto di Slow Food Matera OLIVETI RITROVATI.
Il progetto infatti prevede la costituzione della COMUNITA’ la cui dichiarazione fondativa è tutt’ora all’esame della FONDAZIONE PER LA BIODIVERSITA’ di Slow Food Internazionale ed è stata sottoscritta da 34 produttori olivicoli e da potatori di Matera e del circondario. La richiesta è stata sottoscritta anche dal Sindaco Bennardi, gli assessori Digilio, Summa e Doppido. L’iniziativa della Scuola di potatura vedrà la presenza a Matera del Presidente Nazionale dott. Giorgio Pannelli, già ricercatore presso il CREA per l’olivicoltura, ed ora dedito alla divulgazione di questa efficace tecnica di gestione dell’olivo già proposta dal Roventini negli anni ’50 ma poi dispersa nel tempo. Oggi sta vivendo un periodo di forte diffusione in tutta la penisola grazie ai benefici effetti sulle piante di olivo.
Inoltre, rappresenta un ottimo strumento di conservazione e valorizzazione dell’inestimabile patrimonio olivicolo italiano attualmente messo in pericolo dalla diffusione di impianti superintesivi. In questa ottica Slow Food Matera ha inteso sostenere il MANIFESTO IN DIFESA DELL’OLIVICOLTURA ITALIANA di Slow Food Italia con la creazione della Comunità OLIVETI RITROVATI di Matera che punta al mantenimento e valorizzazione delle cultivar di olivo locali, GNANNARA e TARANTINA in particolare, producendo oli monocultivar che si spera possano ricevere il consenso dei consumatori locali e, si spera, anche oltre i confini regionali.
Slow Food Matera