E’ dal giorno 2 agosto 2021 che, grazie alla sigla congiunta tra Amministrazione Comunale e Archivio di Stato di Matera, del Protocollo d’Intesa per la realizzazione dei progetti di pubblica utilità previste nel programma Reddito Minimo di Inserimento (RMI) finalizzati all’inserimento/reinserimento al lavoro per i beneficiari del Programma, l’Istituto ha accolto n. 4 unità di personale beneficiario del Programma RMI che collaborerà per la realizzazione delle attività di pubblica utilità. Le unità assegnate saranno di supporto alle attività ordinarie e al pubblico dell’Archivio di Stato di Matera.
Il Protocollo d’Intesa sottoscritto per il Comune di Matera dal Sindaco Domenico Bennardi e per l’Archivio di Stato di Matera dal direttore Anna Maria Gnocchi, a ciò delegata dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Archivi, è il frutto di intese istituzionali raggiunte a seguito della richiesta di supporto all’Istituto, in gravissime difficoltà per carenza di personale.
Ci facciamo portavoce del Direttore Generale Archivi, dott.ssa Anna Maria Buzzi, che ringrazia vivamente l’Amministrazione Comunale di Matera per il tempestivo intervento e vicina da sempre alle difficoltà che hanno interessato, e tuttora interessano, l’istituto archivistico materano.
Primi, doverosi e sentiti ringraziamenti vanno alla sensibilità e all’attenzione mostrata dall’Amministrazione Comunale di Matera, nella persona del Sindaco dott. Domenico Bennardi circa l’attuale drammatica realtà per la quale non si intravedono soluzioni immediate.
Un grazie allo Staff del Sindaco, costantemente presente e impegnato nell’attuazione del progetto, all’assessore con delega alle Politiche Sociali dott. Giuseppe Sarli, al dirigente del Settore Servizi alla Persona, alla Famiglia, al Cittadino – Servizio Politiche Sociali dott.ssa Giulia Mancino, alla dott.ssa Paola Brancato, collaboratrice del Servizio Politiche Sociali.
E’ con piena soddisfazione ed entusiasmo rinnovato, che ringraziamo le collaboratrici/beneficiari RMI: Signore Rosi Di Brizio, Rosanna Gagliardi, Annunziata Maria Gravela e Mariangela Iacovazzi.
Il nostro augurio è che restino con noi per un tempo maggiore di quello che ora è loro consentito.