Un 2009 denso di attività, quello dell’Associazione Antiracket Falcone e Borsellino di Montescaglioso. Sabato 19 dicembre nella Sala del Capitolo dell’Abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo si è tenuto un incontro sul tema : “Educazione alla cittadinanza, alla partecipazione, alla legalità” che ha visto protagonista l’On. Tano Grasso.
E’ seguito poi l’intervento del sindaco di Montescaglioso On. Mario Venezia che ha voluto dare un chiaro messaggio del comportamento da adottare di fronte ai fenomeni estorsivi vista la presenza di due scolaresche.Incisivo anche l’intervento del Prof. Angelo Bianchi che ha illustrato le situazioni ambientali e il particolare momento economico e politico, nel quale la scuola e l’associazionismo hanno l’obbligo di alimentare quel “Patriottismo della Costituzione”.Durante l’incontro alcuni imprenditori siciliani e campani hanno dato la loro testimonianza di uomini liberi dal “pizzo” e di uomini impegnati oggi nelle associazioni Antiracket.
Ha trovato un pubblico molto attento l’intervento dell’On.Tano Grasso che ha raccontato della propria esperienza iniziata nei primi anni 90 e della sua decisiva reazione che ha poi portato ad una intensa attività di promotore dell’associazionismo antiracket e antiusura e sostenitore delle vittime della mafia. .Ha poi parlato della situazione durante gli anni 90 a Montescaglioso e del suo incontro con Vincenzo Bracciale e gli altri imprenditori tutt’oggi impegnati nell’associazione. Rivolgendosi soprattutto ai ragazzi che rappresentano il futuro di una comunità, l’On. Grasso ha detto che bisogna “fare muro” affinchè gli atteggiamenti criminosi non trovino terreno fertile.
Una giornata dal carattere forte e decisivo di una associazione, quella Antiracket Falcone e Borsellino che come ha detto il presidente Paolo Gallipoli è viva e aperta al territorio.
Maria Andriulli