“La guerra scoppiata tre settimane fa ci ha mostrato con tragica evidenza quanto sia indispensabile puntare sulla nostra agricoltura per limitare la dipendenza estera non solo in campo energetico ma anche alimentare. Al Ministro chiediamo con forza di tutelare i consumatori e i produttori da pericolose quanto imminenti speculazioni, che potrebbero riguardare anche il grano duro il quale non proviene dall’Ucraina.”
Così il senatore di Forza Italia Saverio De Bonis sull’interrogazione al ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli presentata oggi in Senato che lo vede primo firmatario. A firmarla, anche i senatori Bernini, Gallone, Modena, Galliani, Floris, Perosino, Vono, Cangini, Cesaro, Rizzotti, Binetti, Papatheu, Pagano, Aimi: https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/18/Sindisp/0/1341182/index.html
“È necessario – sottolinea il senatore – che la CUN (tavolo della commissione unica nazionale sul grano) divenga quanto prima da sperimentale a permanente. La situazione di crisi ha, per ora, portato a più miti consigli anche gli industriali che, finalmente, dopo una ‘lunga assenza’ di 15 settimane, si sono presentati al tavolo. Con la maggiore trasparenza garantita dalla CUN, anche i terreni marginali, troppo spesso abbandonati come dimostra anche la recente asta ISMEA, potranno diventare più redditizi e, insieme ad una revisione delle politiche di convergenza sugli aiuti, si potranno colmare i divari tra le varie regioni italiane.”